La celebrazione, lunedì 27 gennaio, nel ricordo dei deportati e contro lo sterminio
Ricca di iniziative la celebrazione del “Giorno della Memoria” con la ricorrenza annuale il 27 di gennaio, data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz. L’amministrazione comunale celebrerà il “Giorno della Memoria” dando vita al progetto europeo “Pietre d’inciampo”, che consiste nel depositare nel marciapiede dell’area adiacente la Biblioteca comunale “Salvatore Quasimodo”, delle piccole targhe, delle dimensioni di 10 x 10 cm posti su cubetti della dimensione dei porfidi delle pavimentazioni stradali, per evidenziare una memoria diffusa verso quei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. L’evento è fissato per lunedì 27 gennaio alle ore 17.00 quando il sindaco e l’assessore alla Cultura Maria Monisteri daranno vita a questa iniziativa utile a ricordare otto modicani o residenti in città, deportati e internati nel lager nazisti. I loro nomi saranno incisi nelle placche metalliche a perenne ricordo. Si tratta di: Giorgio Avola (nato il 20 aprile 1923); Carmelo Albani; Giuseppe Cannella ( nato il 13 gennaio 1901); Calogero Modica (nato il 2 ottobre del 1910);Giovanni Floridia (nato il 14 gennaio 1912); Domenico Pino (nato il 13 settembre 1902); Rosario Spadaro (nato il 31 agosto del 1918) e Giuseppe Stracquadanio (nato il 20 gennaio del 1917). Alla cerimonia presenzieranno l’avv. Baruch Triolo, presidente della Charta delle Judeche di Sicilia; Attilio Fornaro, presidente dell’ istituto internazionale di Cultura Ebraica nonché una delegazione dei Marines degli USA accompagnata dalla dr. Corrado Lauretta, addetto stampa della base militare di Sigonella. “Abbiamo aderito con vera e convinta consapevolezza al “Giorno della Memoria” ponendo in essere, commentano il sindaco e l’assessore Monisteri, l’iniziativa “Pietre d’inciampo” accogliendo una felice proposta sostenuta dalla Prefettura di Ragusa. Modica ha dato il suo contributo e ha pagato un prezzo altissimo in nome della libertà, contro l’odio di razza e lo sterminio di massa. La posa in opera delle “Pietre d’inciampo” vuole ricordare alla città e soprattutto alle giovani generazioni le vittime della barbarie nazifascista in Europa a motivo della religione, delle idee politiche, della diversità fisica e delle scelte sessuali. Intendiamo ricordare che chiunque potrà segnalare all’ente e alla Prefettura di Ragusa, supportandola con la necessaria documentazione, persone dell’ambito familiare che hanno patito la deportazione, la prigionia nei campi di concentramento considerato che “Pietre d’inciampo” è un’iniziativa sempre aperta e durevole nel tempo.” Altra iniziativa che gode del patrocinio del Comune è quella relativa a “Quasimodo e la Memoria di Modica”. Si tratta d’interpretazioni drammatiche della lirica “Auschwitz” opera del Nobel modicano nei luoghi quasimodiani a cura dell’attore e regista Marcello Sarta. L’appuntamento è per lunedì 27 gennaio p.v. alle ore 10.00 nella casa Museo del poeta e alle ore 11.00 al Museo Civico “F.L.Belgiorno” – Sala Quasimodo. L’Ufficio Stampa