Amministrazione e sindacati uniti nel ricordo dei caduti
Presenti il sindaco, Ignazio Abbate, il suo vice Rosario Viola. Folta la delegazione sindacale guidata dal segretario della CDL di Modica Salvatore Terranova, da Tonino Aprile per la CISL e da Peppino Ruta per la UIL.
Presente anche una rappresentanza del consiglio comunale (Stefano Di Rosa, e Giovanni Alecci) e il comandante della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro.
Primo momento della ricorrenza la deposizione di una corona d’alloro in Via Roma a Modica Alta sulla Lapide, rievocativa quel tragico evento, a cura di CGIL,CISL,UIL sulle note del silenzio d’ordinanza.
Successivamente i partecipanti si sono spostati nell’area di Piazza Consolo dove sotto la statua alla memoria (opera dello scultore modicano Giovanni Blandino di recente scomparso) Il sindaco ha deposto una corona d’alloro e ha sostato in raccoglimento.
Dopo il silenzio di ordinanza brevi interventi. Il sindaco Ignazio Abbate ha ricordato il sacrificio pagato con il prezzo della vita da lavoratori; sacrificio alto che ci donato il riconoscimento di essenziali diritti, di democrazia e di libertà. Per la pandemia in corso oggi, ha continuato, non ci sono gli alunni e quindi le giovani generazioni. Una presenza che dovrà essere garantita a quando sarà possibile perché la memoria di questo evento tragico non vada dispersa.
Salvatore Terranova della CGIL ha proposto per il centesimo anniversario della strage (29 maggio 2021) di promuovere con l’amministrazione comunale, che ha dato il suo assenso, una serie di iniziative come convegni e seminari di studio sull’avvenimento.
L’Ufficio Stampa