Il progetto stamani in conferenza stampa. Tredici i siti inseriti nel programma

E’ denominata “Modica in virtual tour” l’app che localizza attraverso qualsivoglia strumento informatico (pc, computer, smartphone, tablet) tredici monumenti della città con connessioni ad altri siti collaterali, illustrandone storia, arte e bellezza.

Il progetto già operativo è stato creato da Giorgio Di Raimondo e dal suo team e presentato stamani in conferenza stampa nella sala “Giorgio Spadaro” di palazzo San Domenico alla presenza del Sindaco, Ignazio Abbate e dall’assessore alla Cultura, Maria Monisteri.

E’ stato lo stesso creatore dell’applicazione (scaricabile gratuitamente da app store o da play store) a presentarla alla stampa nei principi e nelle applicazioni.

Si tratta, in sintesi, di un vero e proprio viaggio virtuale attorno ai monumenti della città.

“Lo scopo di questa applicazione, commenta Giorgio Di Raimondo, non sono solo turistici ma anche didattici. Le scuole possono consultarla per intraprendere un viaggio nei monumenti e nei siti più belli del territorio comunale. Siamo un gruppo di persone che abbiamo deciso di rimanere nella nostra terra ed qui che vogliamo spenderci e lavorare”.

Tredici sono i siti principali e altri collegati: Piazza Matteotti, palazzo San Domenico (cripta domenicana), Santa Maria di Betlemme, San Pietro, Teatro Garibaldi, Orologio del Castello dei Conti, Chiesa di San Giorgio, Santa Teresa, San Giovanni (Pizzo), Chiostro di Santa Maria del Gesù, area di San Giuseppe Timpuni, Fiume Irminio e Marina di Modica.

“Possiamo dire di essere in possesso di un nuovo e attuale strumento informatico, commenta l’assessore Maria Monisteri, che supera nella pratica le enciclopedie e i testi.

Ci rendiamo per primi conto quanto lavoro sta dietro la creazione di un app di questo tipo. E’ veramente suggestivo per il viaggiatore o il turista conoscere nel dettaglio anzitempo i luoghi che si decide poi divisare. Metteremo questa app nella home page del sito istituzionale del Comune per renderlo maggiormente fruibile”.

Il Comune ha patrocinato lo start up di questo progetto che prevede una più larga applicazione su scala regionale con l’applicazione Sicily Info e che investe altre realtà siciliane.

“E’ uno studio molto interessante quello compiuto da Giorgio Di Raimondo e dai suoi collaboratori, dichiara il Sindaco, in quanto offre la possibilità al turista di poter apprezzare il nostro territorio prima di venirlo a visitare. Anche questo progetto è una bella sinergia tra pubblico e privato che è affidata a dei giovani che vogliono contribuire alla crescita del territorio. Auspico sinceramente un contagio da parte degli altri comuni.

Mi appare utile il coinvolgimento delle scuole (faremo una circolare in questo senso) nel progetto che abbiamo illustrato e che dobbiamo allargare mettendo dentro la conoscenza Cava Ispica, su cui si sta investendo molto, Cava dei Servi che vogliamo valorizzare per come merita”.

 

L’Ufficio Stampa

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