Inserisci qui il Sottotitolo

Due giorni di Consiglio comunale uno tenutosi ieri sera con un solo punto all’ordine del giorno, relativo alla razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie possedute e relative determinazioni. A inizio di seduta in cui erano presenti quattordici Consiglieri, Covato si è lamentato con il segretario per il modo a suo avviso irrispettoso nei riguardi del Consiglio comunale e di chi lavora a esso. In particolare il riferimento era all’ultima variazione di bilancio che è stata trasmessa al Presidente del Consiglio l’ultimo giorno utile mettendo il consiglio con le spalle al muro. Dopo Covato è intervenuto il consigliere Spadaro, che si è espresso dicendo di non capire e soprattutto di non condividere questo intervento. Dello stesso avviso il Consigliere Medica che ha ritenuto l’intervento fuori luogo. Così anche il consigliere Agosta che stigmatizza sull’intervento di Covato ritenuto poco opportuno. Subito dopo il Presidente del consiglio ha dato lettura dell’ordine  del giorno per il quale ha relazionato la responsabile P.O. del Settore, che ha dato un’ampia spiegazione riguardo alle varie società di cui due ancora inattive poiché non c’è stato ancora il passaggio del personale. Su questo punto Medica interviene dicendo che ogni anno ci si ritrova a trattare quest’argomento anche se ritengo sia solo una formalità. Sono dodici le società di cui due inattive, e chiede di sapere il perché, che senso ha far nascere due nuove società quando i dipendenti si lamentano per i ritardi nel ricevere gli stipendi. Inoltre, chiede di conoscere chi di queste società ha redatto il bilancio. Non so se sarebbe opportuno trovare altre soluzioni e chiudere questa società perché altro non crea che debiti per l’Ente. Il Consigliere Agosta chiede come mai il personale non né ancora transitata e se questo sia utile per l’Ente. Quali sono le società di cui l’Ente non sarà più socio e qual’è la situazione sui bilanci. La Posizione organizzativa ha risposto dicendo che le due società non hanno costi perché il passaggio con la SPM non è avvenuto per via di una serie d’incontri con le organizzazioni sindacali che non hanno sortito nulla di concreto. Poi ha chiarito le varie posizioni riguardo ai bilanci delle altre società, impegnandosi già dal prossimo anno di richiedere con più insistenza la redazione dei bilanci. Il Consigliere Medica ha ripetuto che non è vero che le due società non costituiscono costi per l’Ente e inoltre insiste a capire perché non sono stati approvati i bilanci delle società. La P.O. precisa che le varie società sono periodicamente contattate anche attraverso mail o Pec, e spesso alcune di queste non rispondono ai vari solleciti. Il Consigliere Belluardo nella dichiarazione di voto si esprime favorevolmente seppur l’atto sia arrivato in ritardo, ma il ruolo che ognuno di noi consiglieri riveste ci impone il rispetto per i cittadini che ci hanno votato. Ringrazio la posizione organizzativa per essere riuscita a portare in tempo utile la deliberazione e i consiglieri tutti. L’atto messo ai voti, ne ha ottenuti nove favorevoli e cinque astenuti. La seduta di oggi, 31 dicembre 2022 con all’ordine del giorno la variazione al bilancio di previsione finanziaria 2021/2023, anno 2022. Ratifica della deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale n. 67 del 7 dicembre 2022, si è aperta con la presenza di quattordici Consiglieri di cui otto di maggioranza e sei di minoranza. I consiglieri di maggioranza hanno chiesto al Presidente di sapere come mai non è presente il commissario straordinario, ha risposto il segretario dicendo che l’assenza è dovuta a motivi di salute.

Il Consigliere Agosta ha chiesto quindici minuti di sospensione per un approfondimento dell’atto. Al rientro in aula ha chiesto di intervenire il Consigliere Medica per capire se era possibile deliberare senza il parere della Commissione. Ha risposto il Segretario che era possibile perché il parere non è vincolante. Il Consigliere Agosta ha chiesto se secondo lo statuto che cita l’art di legge, 28 L.R. 26/3/86 n. 9 può essere applicata. Il segretario conferma che la legge citata è stata superata nel ’90. Inoltre ha voluto chiarire l’urgenza di questa variazione molto importante per l’Ente che gli consente di ottenere grossi finanziamenti a beneficio della città.  Il Consigliere Agosta chiede notizie sulla differenza di somme inerenti agli asili nido e la scuola d’infanzia, è stato chiarito che si tratta uno di nuova costruzione e l’altro di ristrutturazione. Il Consigliere Cavallino, dichiara di aver preso atto di quanto comunicato dal segretario dicendogli che non deve scusarsi per avere portato l’atto l’ultimo giorno utile, anzi ha fatto bene sarebbe stato peggio se l’atto non fosse arrivato in aula. L’importante che ci siamo nei tempi, e le assicuro che siamo felici di essere qui oggi pere votare il punto, anche se lo stiamo facendo in fiducia, sarebbe stata utile la presenza delle Posizioni Organizzative di riferimento per delucidarci sui progetti. Tengo a precisare che la minoranza è presente, senza la quale oggi non sarebbe possibile votare l’atto.

Il Consigliere Medica ricollegandosi al discorso di ieri del Consigliere Belluardo, nel prendere atto dei ringraziamenti per tutti i consiglieri presenti che hanno dimostrato il loro senso di responsabilità, fa presente che a differenza di alcuni consiglieri di maggioranza, oggi siamo ancora una volta presenti perché ci riteniamo responsabili nei confronti della città, dichiarando il proprio voto favorevole. Inoltre fa rilevare che i componenti della commissione che non ha potuto esprimere il proprio parere, hanno il numero legale necessario e che quindi sarebbe opportuna una sospensione per consentire in via straordinaria di potersi riunire e dare il proprio parere. Il Consigliere Covato ha voluto precisare che nessun membro della commissione si è mai sottratto al proprio dovere anzi per dimostrare ciò, perché è arrivato un elemento della commissione dichiara la disponibilità a poter sospendere la seduta per consentire di esprimere parere sull’argomento in essere. Perciò il presidente d’accordo con i Consiglieri ha sospeso la seduta per ulteriori dieci minuti. Al rientro in aula il presidente della commissione ha consegnato il parere favorevole espresso dalla commissione. Subito dopo ha chiesto di intervenire Spadaro, che ha dichiarato di esser sorpreso dei due attacchi da parte della maggioranza nei confronti del Segretario e del Commissario, tra l’altro il commissario, l’atto l’ha prodotto il 7 dicembre, invece quello che mi fa pensare è l’assenza dei consiglieri di maggioranza, di questo dovreste fare il mea culpa, noi della minoranza siamo presenti anche nei giorni di festa, proprio per assicurare che la città non perdesse questi finanziamenti. Agosta, in ogni caso l’atto è arrivato entro i termini per cui, rivolgendosi al segretario, gli ha detto che non ha nulla di cui scusarsi. Mi chiedo invece cosa dovrebbe fare la maggioranza per la città, perché oggi non sono presenti tutti i consiglieri, chiedere scusa perché senza la presenza della minoranza l’atto non potrebbe essere votato. Il Consigliere Ruffino, esordisce dicendo che nessuno si scuserà perché oggi è una festa doppia per le somme che arriveranno grazie all’approvazione di questa variazione di bilancio. Invece desidero ringraziarvi per la vostra presenza, e inoltre tengo a precisare che non ho attaccato il commissario ho solo chiesto di sapere perché non era presente in aula.  Il Consigliere Carpentieri, prendo atto della completezza della delibera con il parere della commissione che ci tranquillizza sull’opportunità di votare l’atto, non posso fare a meno però, di rilevare che la deliberazione sarà esitata favorevolmente grazia al soccorso della minoranza, anche se devo purtroppo ribadire che per la stesura di questi progetti non siamo mai stati coinvolti. Il Consigliere Belluardo, prendo atto della presenza della minoranza che ringrazio, per avere reso possibile l’approvazione della variazione di bilancio, che comunque ritengo sia un dovere di tutti noi consiglieri. Oggi dobbiamo essere tutti quanti orgogliosi per questi finanziamenti che saranno a disposizione di questa Città che oggi rappresentiamo per questo, dichiaro il mio voto favorevole.

Agosta nella dichiarazione di voto dichiara che sarebbe opportuno uscire come minoranza dall’aula per dimostrare qual è stato l’atteggiamento della maggioranza, ma se restiamo, lo facciamo solo per senso di responsabilità e rispetto per i cittadini. Chiuso il dibattito, il punto è messo ai voti ed esitato all’unanimità dei presenti con quindici voti favorevoli, come anche l’immediata esecutività. A questo punto il Presidente del consiglio ha dichiarato conclusa la seduta, augurando a tutti Buon anno.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE