Sabato la cerimonia a Palazzo San Domenico e dopo la scopertura della targa di intitolazione
La cerimonia, organizzata dall’Ente di concerto con il Comando dei Carabinieri, intende ricordare il carabiniere deceduto per mano assassina nel dicembre del 1985 e il cui corpo fu rinvenuto in un’area di sosta tra Sala Consilina e Pola all’interno della sua Fiat Uno e ravvicinato bersaglio di un colpo di pistola al cuore.
Era in viaggio, percorrendo l’autostrada Salerno – Reggio Calabria, per Modica per trascorrere in famiglia le feste natalizie.
Rosario Cerruto allora venticinquenne, prestava servizio a San Marcello Pistoiese, una frazione del comune di San Marcello Piteglio, nella provincia di Pistoia, in Toscana.
La città intende in questo modo dare giusto omaggio civile e militare e benemerenza civica a un suo figlio di cui ancora i familiari e la comunità attendono giustizia attorno a questo caso non ancora risolto.
L’Ufficio Stampa