Caos rincari: mezzo milione per aiutare le aziende agricole

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Mezzo milione di euro per le aziende agricole del territorio modicano messe in ginocchio ancor prima dalla pandemia da Covid19 ed ora dall’aumento indiscriminato delle tariffe dell’energia e del carburante. Sono fondi stanziati dal Comune di Modica che verranno divisi in tranche di 2.500 euro per singola azienda agricola con sede legale ed operativa nel territorio comunale. Lo ha deliberato oggi la Giunta Municipale per venire incontro a quello che è storicamente il settore trainante dell’economia sia Comunale che Provinciale. “Abbiamo seguito con molta attenzione e vicinanza le proteste degli ultimi giorni da parte degli addetti al comparto – commenta il Sindaco Abbate – e abbiamo scelto di non restare sordi a queste richieste. Stanchi di aspettare aiuti che dovrebbero piovere dall’alto, abbiamo scelto di utilizzare immediatamente questi fondi comunali per dare una piccola ma significativa mano d’aiuto a tutte quelle piccole e grandi aziende che sono in ginocchio dopo due anni di sofferenze e rincari assurdi. L’auspicio è che altre città possano seguire il nostro esempio perché, non dobbiamo dimenticarcelo mai, il comparto agricolo è alla base della piramide economica che regge la provincia di Ragusa. Se perdiamo l’agricoltura a risentirne saranno tutti i settori. Stiamo cercando ancora una volta, con i pochi mezzi che abbiamo a disposizione, di mettere una pezza a mancanze altrui alla voce “aiuti ai cittadini”. Dopo i recenti voucher spesa e buoni energia per privati e imprese ora il bonus anti rincari per le aziende agricole. L’auspicio è che gli aiuti promessi possano arrivare non in un imprecisato futuro ma concretamente nel breve periodo. Nel frattempo restiamo concentrati a trovare nuovi soluzioni per alleviare questo terribile momento storico”.

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Ospedale di Continuità e Centri Culturali: incontro con l’Osservatorio di Modica Alta

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Aderendo alla richiesta dell’“Osservatorio per lo sviluppo socio-economico di Modica Alta” il Sindaco Ignazio Abbate ne ha incontrato una delegazione, illustrando i motivi che hanno determinato la scelta del suolo, dove attualmente insiste l’edificio pericolante e non agibile della Scuola Media Giovanni XXIII, quale sede per il costruendo Ospedale di Continuità. Il finanziamento, che discende dal PNRR, prevede che la costruzione deve essere completamente e totalmente nuova (quindi impensabile in un edificio già esistente); l’area ottenuta dalla demolizione della scuola inagibile è l’unica area pubblica, per dimensioni e posizione, idonea allo scopo alla luce anche dei vigenti strumenti urbanistici. L’occasione dell’incontro è stata, inoltre, utile per fare il punto sul progetto complessivo che interessa la parte alta della città. Il Sindaco ha precisato che alcune delle proposte oggetto dell’intesa con l’ Osservatorio nello scorso mese di maggio sono state realizzate già da parecchi mesi e messe al servizio della collettività. In ordine alla richiesta dell’Osservatorio di spostare su Modica Alta parte rilevante delle attività culturali, il Sindaco entrando nello specifico ha segnalato che vi nasceranno due importanti centri culturali e associazionisti in due splendidi palazzi storici attualmente chiusi e bisognevoli di profondi interventi di ristrutturazione. Ad essere interessati saranno, nello specifico, Palazzo Denaro Papa in Piazza S. Giovanni e il vicino  Albergo dei Poveri in Corso Regina Margherita. Una parte dei fondi del PNRR verrà destinata proprio a questo scopo: tre milioni di euro serviranno per il ripristino dell’Albergo dei Poveri e un milione e 600 mila euro per Palazzo Denaro Papa. Ma cosa diventeranno questi due storici edifici una volta riportati agli antichi splendori?  Il primo diventerà un centro culturale che potrà ospitare musei, collezioni private, eventi culturali sulla falsariga del modello rappresentato da Palazzo dei Mercedari. Il secondo sarà invece la “casa” di tutte le associazioni operanti sul territorio. Le associazioni che oggi occupano stanze messe a disposizione dal Comune ma dislocate su tutto il territorio cittadini, verranno raggruppate e ognuna di essa avrà il proprio spazio per riunirsi e progettare la propria attività nei locali di Palazzo Denaro Papa. Due delle sei opere finanziateci dal PNRR abbiamo voluto fortemente che fossero concentrate su Modica Alta. Sindaco ed Osservatorio hanno convenuto sulla bontà di questi incontri che rendono proficua la collaborazione tra privati cittadini ed Ente Pubblico per la buona riuscita dei progetti.

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Pubblicato l’avviso per ospitare profughi ucraini

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E’ stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Modica l’avviso pubblico rivolto ai cittadini (privati o strutture ricettive) disponibili a mettere a disposizioni i propri immobili per ospitare nuclei familiari di profughi in fuga dalla guerra ucraina. La messa a disposizione può essere fatta a titolo gratuito o dietro il pagamento di un corrispettivo che il Comune verserà nelle casse dell’interessato con cadenza trimestrale. L’accoglienza è da intendersi fino alla fine di questa fase acuta di emergenza umanitaria. Nel modulo da compilare bisognerà indicare tutti i dettagli dell’immobile, dal numero di stanze alla possibilità di colazione, mezza o pensione completa. Inoltre si dovrà indicare esattamente l’eventuale richiesta di denaro. Verranno prese in considerazione le domande onerose in base alla disponibilità economica dell’Ente.

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