I giovani del servizio civile nazionale operanti su richiesta dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione territoriale “G. Fucà” di Ragusa, accompagnati dal presidente, Salvatore Albani, sono stati accolti stamani a Palazzo San Domenico dall’assessore ai Servizi Sociali, Rita Floridia.
L’incontro è propedeutico all’attivazione del servizio di assistenza che prevede gli orari di sportello comunale di segretariato e i giorni di utilizzo dell’automezzo utile al trasporto dei ciechi e degli ipovedenti.
Sono quattro gli operatori del Servizio civile nazionale che opereranno a Modica nello sportello al centro diurno anziani di Piazza Libertà, 1 alla Sorda dal 27 marzo e sino al 12 marzo del 2018.
Lo sportello funzionerà dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle 14.00 e il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
“Non posso che dichiarare la nostra soddisfazione, commenta il presidente Salvatore Albani, per l’attivazione del servizio a Modica e questo grazie alla piena e convinta collaborazione sia dell’assessore Rita Floridia che dei funzionari preposti. E’ un servizio che viene incontro alle esigenze e alle necessità quotidiane di persone cieche e ipovedenti che necessitano di un’adeguata assistenza”.
Il servizio prevede anche l’uso di un automezzo P.M.G (Progetto mobilità garantita) in accordo con l’ANFFAS di Modica, come mezzo di accompagnamento dei non vedenti ed ipovedenti modicani.
L’Automezzo, guidato dai volontari del SCN, sarà disponibile lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle 14.00 e il martedì dalle ore 9.00 alle 19.00.
“Anche quest’anno, dichiara Rita Floridia, forniremo grazie alla collaborazione dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, con la quale abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa, un servizio civile a favore di una categoria di persone che ha necessariamente bisogno di un’assistenza quotidiana per avere un livello dignitoso di qualità di vita.
L’ente riuscirà a fornirla grazie all’attività di quattro giovani del servizio civile nazionale che opereranno nella nostra città, garantendo anche il trasporto di queste persone per fronteggiare esigenze ordinarie di vita comune”.
L’Ufficio Stampa