Sintetica, appena venti pagine, leggibile, esaustiva, stampata in venticinque mila copie, una per ogni nucleo familiare della città. E’ questa la sintesi del Piano di Protezione Civile, adottato nel luglio 2017 dal civico consesso, dal titolo “Come comportarsi in caso di calamità naturale”.
La brochure, particolarmente curata nella parte grafica ed espositiva, è stata presentata questa mattina alla stampa nel corso di un incontro nella sala “G. Spadaro” di palazzo San Domenico alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, del suo vice Giorgio Linguanti, dell’assessore alla Protezione Civile, Giorgio Belluardo, dell’ing. Giovanni Spampinato, responsabile dell’area della Sicilia Sud orientale del Dipartimento regionale della Protezione Civile, di Enzo Terranova, responsabile della Protezione Civile del Comune di Modica, di Alessandro Cicciarella, coordinatore del gruppo comunale dei volontari della Protezione Civile.
”La presentazione di un opuscolo contenente le tavole indicanti le zone di rischio del territorio, i percorsi verso le aree di emergenza e le linee guida per limitare infortuni e danni in caso di calamità, commenta l’ing. Giovanni Spampinato, sono un’opera meritoria da parte del Comune che dopo l’approvazione del piano di Protezione Civile è stato conseguenziale stampando un opuscolo che adesso va diffuso e reso noto al territorio e alla popolazione”.
La pubblicazione, come ha spiegato Enzo Terranova, sarà oggetto di una distribuzione porta a porta e che sarà un’interfaccia del sito web facilmente consultabile e aggiornato sulle condizioni climatiche del territorio, sul grado di allerta e l’utente viene, in tempi reali, informato. E’ necessario inserire nello smartphone un app, sulle indicazioni provenienti dalla Protezione Civile.
E’ in corso una gara di appalto per la forniture di segnaletica stradale che fornirà notizie sulla stato di allerta.
Alla stampa è stato poi presentato il sito web, da parte di Claudio La Bue di Spazio Zero, tracciandone le maggiori e significative peculiarità in termini di informazioni sempre aggiornate sul comportamento da tenere in caso di calamità naturale.
“Adesso inizierà la fase più importante del lavoro sin qui svolto, commenta Giorgio Belluardo, ovvero quella operazione di divulgazione e di conoscenza dell’opuscolo a beneficio della popolazione che è un aspetto essenziale ai fini della conoscenza e dell’utilità dello strumento. Valuto che sia stato fatto un grande lavoro da parte della Protezione Civile della città che rimane, con i gruppi di volontariato, elemento essenziale non solo per la conoscenza del territorio ma per l’assistenza di cui sono capaci di fornire”.
Sotto questo aspetto sono già state calendarizzate le date di incontro con gli studenti delle quarte e quinte elementari e medie della città.
Giovedì 31 maggio al Palacultura appuntamento con il Plesso “Santa Marta”;
Venerdì 1 giugno all’Istituto “Falcone Borsellino”;
Lunedì 4 giugno a “Piano Gesù”;
Martedì 5 giungo alla “Carlo Amore” di Frigintini.
“La presentazione della brochure conclude un percorso virtuoso, commenta il Sindaco, iniziato qualche anno fa che ci ha portato all’approvazione in consiglio comunale del Piano di Protezione Civile che abbiamo voluto adesso rendere esplicito, in modo sintetico, al servizio del territorio e dei cittadini che devono conoscerlo come parte integrante della loro quotidianità.
In questi ultimi cinque anni abbiamo affrontato due emergenze importanti: la nevicata del 31 dicembre del 2014 e il nubifragio del 22 e 23 maggio dello scorso anno. Sappiamo cosa sono costati in termini di emergenza e di risorse impiegate per cui da quelle esperienze abbiamo tratto moniti e insegnamenti che ci hanno adesso portato a produrre questo strumento che spero possa diventare patrimonio del territorio”.
L’Ufficio Stampa