Intitolata a Salvatore Gugliotta (1877 – 1946) ” l’area avente, le caratteristiche di largo compreso fra i civici 85 – 95 di via Marchesa Tedeschi e la via Posterla.
La cerimonia d’intitolazione si è svolta ieri pomeriggio alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, degli Assessori, dei familiari dell’illustre scomparso, di amici e conoscenti.
L’amministrazione comunale ha inteso, in questo modo, dare un segno tangibile alla memoria di un rappresentante di quella classe operaia che, da sempre, ha costituito la spina dorsale della nostra città. La storia di Modica non è solo storia di conti ma anche, e soprattutto, storia di Popolo. Salvatore Gugliotta un giovanissimo muratore, che si fece capomastro, e poi appaltatore, dando pane e lavoro a decine e decine di muratori, manovali, scalpellini, carrettieri, falegnami, fabbri, idraulici e contribuendo in tal modo a dare slancio all’economia locale. Operò nella prima metà del secolo scorso, godendo della stima della cittadinanza tanto che per due volte di seguito fu eletto, per acclamazione, Presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso.
Alla sua attività si devono infrastrutture e edifici civili e religiosi che hanno contribuito a rendere Modica ancora più bella. Basti citare, per tutti, il palazzo allo Stretto in stile veneziano. Un gioiello al dito della Venezia del sud.
- “ Si può affermare – commenta il Sindaco Ignazio Abbate -che Salvatore Gugliotta, è meritevole di essere incluso nella memoria collettiva, tra i figli illustri di questa Città.
Un esempio lodevole, come tanti altri in Città, da far conoscere alle giovani generazioni perché abbiano contezza del suo operato e della sua lealtà intellettuale”.