Al via la raccolta differenziata. Si comincerà a gradi a iniziare dalle frazioni di Marina di Modica a Frigintini e dalle case sparse sin dalla prossima settimana solo dopo aver organizzato il servizio da parte della IGM, la società che gestisce la raccolta RSU della città.
“Modica Si Differenzia” con questo claim è stata illustrata questa mattina in conferenza stampa la raccolta differenziata che prende il via, come detto, dalle frazioni e che si andrà ad estendere, step dopo step all’intero territorio cittadino. saranno distribuite all’utente una guida e una vademecum per orientarsi e educarsi sul modo corretto di conferire la differenziata.
L’ing. Antonino Di Stefano, che ha elaborato il progetto su Modica e la dr.ssa Luana Zocco, responsabile della comunicazione dell’IGM Rifiuti Industriali sono entrati nel merito tecnico e comunicativo della nuova iniziativa che segnerà una rivoluzione in quanto il cittadino dovrà approcciarsi in modo nuovo e innovativo alla raccolta dei rifiuti.
Gli obiettivi sono quello di ridurre la quantità dei rifiuti da smaltire in discarica, di avviare il riciclaggio dei materiali recuperabili come la carta, la plastica, il vetro, il metallo, il legno, in modo da valorizzarli come risorse e recuperare attraverso la produzione di compost la frazione organica e il verde.
Il territorio della città è diviso in zone e in questa cambierà la tipologia di raccolta: a Modica Bassa e al Dente sarà itinerante con carrelli mobili che sosteranno per sessanta minuti in un’area individuata per consentire all’utente di poter confluire i rifiuti già selezionati tra umido e differenziata.
Questa raccolta sarà fatta a giorni alterni di mattina e di pomeriggio. Nelle altre zone della città sarà operata un porta a porta.
A supporto del conferimento funzioneranno le isole ecologiche come centro di raccolta.
La prima e in fase di completamento nella zona artigianale sulla Modica Ispica e un’altra ne sorgerà, finanziata dalla Regione Siciliana in c.da Piano Ceci che servirà il quartiere Dente, Modica Alta e Modica Bassa. Il rifiuto ingombrante seguirà la stessa procedura attuale attraverso la consegna agli addetti al servizio telefonando al 331 3045448.
Sarà avviato un progetto di formazione con le scuole e ogni ufficio comunale sarà fornito del servizio di raccolta, così come continuerà il servizio di scerbatura.
La dr.ssa Luana Zocco ha presentato il logo di “Modica Si Differenzia” che caratterizzerà e accompagnerà la campagna di comunicazione del nuovo servizio. Sarà attivato un ecosportello negli uffici del centro direzione di Michelica nella zona artigianale pronta ad accogliere l’utenza anche attraverso il contatto con un numero verde.
Ogni nucleo familiare sarà dotato di un dizionario dei rifiuti che aiuterà ogni singolo componente a selezione il rifiuto secondo il colore dei piccoli mastelli,il tutto accompagnato da una campagna di manifesti e volantini, Saranno promosse campagne di promozione e informazione unitamente a seminari e convegni, giornate ecologiche per utenze domestiche e non domestiche, realizzazione di un portale web e di una pagina Facebook dedicati alla raccolta differenziata e alle iniziative promozionali e culturali dell’ente.
“Con l’attivazione della differenziata, commenta il sindaco, saranno conferiti meno rifiuti in discarica con tutto ciò che questo comporta. Il cruccio è che la Regione Sicilia non ha ancora autorizzato i centri di compostaggio dell’umido differenziato e questo a discapito della percentuale utile prevista del tetto del 65 per cento di raccolta differenziata. Si tratta di un cambiamento epocale per il cittadino che deve entrare in un nuova logica di raccolta dei rifiuti. Scompariranno i cassonetti dal centro storico e ci sarà un minor impatto ambientale e architettonico con i cestini e i cassonetti nel centro storico. La cosa positiva è che tutto l’arredo di cui si doterà l’IGM per garantire il servizio diventerà di proprietà dell’ente non appena la gestione cesserà evitando in questo modo interruzioni o rischi di lunghe pause nel servizio.
La differenziata partirà da Marina di Modica, Frigintini e case sparse in quanto è possibile trovare le persone. Una novità è costituita dalla chiave con l’utente, registrato nel ruolo Tari, dovrà aprirà il cassonetto per confluire il rifiuto organico. Questo consentirà l’emersione di quanti non hanno mai pagato la tassa. Poi sarà attivato un servizio di sorveglianza con telecamere fosse nelle isole ecologiche per verificare il corretto conferimento dei rifiuti. In caso contrario sono previste per il cittadino delle multe che possono arrivare sino a 600 euro”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il vice sindaco, Giorgio Linguanti, e gli assessori al centro storico, Giorgio Belluardo, ai servizi sociali, Rita Floridia, alla cultura, Orazio Di Giacomo, il consigliere di maggioranza, Luigi Giarratana e la responsabile del settore Ambiente ed Ecologia, dr.ssa Enza Di Rosa.
L’Ufficio Stampa