Parcheggio e pedonalizzazione al Maggiore di Modica

Accordo tra l'ASP e il Comune di Modica

Concordato tra il Comune di Modica e l’ASP 7 di Ragusa l’uso del parcheggio e la pedonalizzazione all’Ospedale Maggiore di Modica. L’intesa raggiunta consiste nell’automatizzazione di un cancello già esistente dalla parte dell’ingresso del Dipartimento di Salute Mentale dove sarà vietato l’accesso ai veicoli privati; mentre l’ingresso al parcheggio sarà autonomo. La rampa d’accesso alla nuova ala ospedaliera sarà solo pedonale.

Questo l’esito di un incontro tenutosi stamani tra le parti presenti il direttore sanitario del nosocomio, Piero Bonomo, e l’ing. Lorenzo Aprile, per l’Asp, l’assessore per la Sicurezza del Territorio, Pietro Lorefice, e il comandante della polizia locale, Rosario Cannizzaro.

Un incontro preliminare svoltosi sabato scorso all’ospedale “Maggiore” di Modica, alla presenza del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, il sindaco di Modica,  Ignazio Abbate e alcuni  tecnici, al fine di individuare le procedure necessarie per la realizzazione del parcheggio del presidio ospedaliero.

Lo spazio adibito alla sosta delle macchine sarà messo in sicurezza e pavimentato per essere perfettamente fruibile per i cittadini. Ciò sarà anche utile per limitare il traffico, che allo stato attuale crea notevole disagio, per l’accesso all’ospedale e al Pronto Soccorso in particolare.

Nei prossimi giorni si procederà alla firma della convenzione che disciplinerà le varie competenze, tra l’Asp e il Comune di Modica che è il risultato di un accordo raggiunto in perfetta sinergia.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE

Misure di contrasto al diffondersi del Coronavirus. Chiusi al pubblico Biblioteca comunale e Museo Civico.

Sino al 3 aprile 2020.Negli uffici consentito l’accesso ad una persona alla volta.

Sulla scorta delle indicazioni del DPCM del 4 marzo u.s., riguardante misure per il contrasto e il contenimento del diffondersi del Coronavirus, si rende noto che il Museo Civico “F.L. Belgiorno” del Palacultura e la Biblioteca comunale “Salvatore Quasimodo” rimarranno chiusi al pubblico sino al 3 aprile p.v.

Al fine di adottare, altresì, misure in sintonia con le disposizioni contenute nel DPCM a salvaguardia e tutela del personale in servizio, si dispone che l’accesso del pubblico agli uffici comunali sia consentito ad una persona per volta e comunque in modo da rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di un metro..

Anche questa modalità di comportamento rimarrà in vigore sino al 3 aprile prossimo.

 

 

 

L’Ufficio Stampa