Sospesa la sanificazione del territorio comunale. L’ANID attende specifiche indicazioni sulle materie prime da impiegare dal Ministero della Salute

Sospesa momentaneamente la sanificazione e la disinfezione del territorio comunale così come disposto dal sindaco Abbate alla PO del settore ambiente, Vincenza Di Rosa, la quale aveva già redatto il calendario degli interventi da realizzare .

La motivazione che sta alla base della sospensione è l’assenza di linee guida tra l’ANID (Associazione nazionale di Imprenditori della Disinfestazione) e il Ministero della Salute in ordine all’impiego dei principi attivi da utilizzare per svolgere l’attività di sanificazione e disinfezione del tessuto urbano e di tutto il territorio del comune, frazioni comprese.

Per tale ragione l’ANID ha comunicato alle ditte associate, compresa quella che dovrà operare nel Comune di Modica,  di sospendere al momento ogni attività.

Continua invece la sanificazione degli immobili comunali che ospitano gli uffici secondo il calendario predisposto e già reso noto.

 

L’Ufficio Stampa

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Emergenza COVID – 19. In moto l’attività del COC

Assistenza alla popolazione con un call center che attiva i servizi a chi li richiede

Nell’ambito delle misure utili ad alleviare le difficoltà legate all’emergenza del diffondersi del COVD – 19 il COC (Centro Operativo Comunale) di Protezione Civile, (in questo caso sono state attivate le funzioni di supporto per il sindaco relative all’ambito dell’assistenza alla popolazione, dell’impiego del volontariato e nella funzione di informazione ai media), ha assunto stamani alcune iniziative volte a venire incontro alle esigenze della popolazione in questo momento in cui il restare a casa è un imperativo categorico.

E’ stato istituto un servizio di ascolto con tre assistenti sociali che a turno daranno il supporto, attraverso l’attivazione di un numero telefonico, alle attività di tre associazioni di volontariato: “Misericordia”, AVCM e il Gruppo comunale.

Si tratta di un’operazione di assistenza sociale che vede il coordinamento dei Servizi Sociali del Comune.

Il cittadino che chiede assistenza deve chiamare il  335 7878 829 deve comunicare nome e cognome e domicilio e quali sono le necessità di cui ha bisogno:

 

  • Consegna a domicilio della spesa alimentare;
  • Consegna a domicilio dei farmaci;
  • Trasporto dei diversamente abili che necessitano di una visita sanitaria.

 

Il servizio si occuperà anche del ritiro e del recapito a domicilio dei presidi sanitari che vengono consegnati dall’ASP all’utenza.

 

Il servizio di assistenza gratuita avrà inizio alle 14.00 di oggi e sarà attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

 

“E’ questo un servizio che abbiamo inteso attivare, commenta il sindaco Abbate, nell’ambito delle iniziative del COC tese ad alleviare le difficoltà quotidiane della popolazione e determinate dalle misure che fronteggiano il diffondersi del COVID – 19.

Tutto ciò grazie chiaramente alla grande disponibilità dei gruppi del volontariato rivolta alla cittadinanza.

E’ del tutto evidente che le richieste di assistenza devono essere  ragionevoli e soprattutto ponderate, non fosse altro per dare la possibilità a quanti la richiedono, quindi una garanzia per tutti, di avere una risposta sollecita ed efficace”.

 

L’Ufficio Stampa

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Emergenza COVID – 19. Vietata la vendita generi alimentari domenica 15 e 22 marzo.

Lo ha deciso il sindaco con propria ordinanza

Il sindaco con propria ordinanza (la n° 13342 del 12 marzo u.s.) ha disposto la chiusura per i giorni di domenica 15 e domenica 22 Marzo 2020 delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1 del DPCM dell’11/03/2020, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali.

L’eventuale inottemperanza, ai sensi dell’art.650 del codice penale, sarà comunicata alla competente Procura della Repubblica.

Per la summenzionata inottemperanza sarà applicata, ai sensi dei commi 1 ed 1 bis dell’art. 7-bis del D.Lgs n 267/2000, la sanzione amministrativa da € 25,00 (euroventicinque/00) ad € 500,00 (eurocinquecento/00).

Avverso la presente ordinanza può essere proposta opposizione entro gg 60 (sessanta) al TAR Catania o, in alternativa entro gg 120 (centoventi) al Presidente della Regione Sicilia.

L’Ufficio Stampa

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