Approvato a maggioranza il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2020/2022 (112.779.972,00 di euro il finanziamento di cento opere pubbliche). Approvato il regolamento dell’IMU, l’aliquota e la soglia di esenzione IRPEF per l’anno in corso, le determinazioni sull’acconto dell’IMU 2020 e l’approvazione delle aliquote IMU dopo la soppressione dell’ IUC e con questa della TASI. Surrogato in quinta commissione il consigliere Filippo Agosta che succede a se stesso. Puntualmente si è dimesso con dichiarazione in aula.
Presenti diciassette consiglieri, i lavori d’aula si aprono con una comunicazione del segretario generale con la quale annuncia che ha approfondito la disciplina delle dimissioni dei consiglieri dalle commissioni e ha trovato che in effetti l’assessorato aveva adottato una circolare esplicativa sull’applicazione per analogia, rispetto alle dimissioni di consigliere comunale, che si esprime in modo diverso rispetto al TUEL.
L’ordinamento regionale introduce cosa diverse rispetto al TUEL. Il consigliere comunale può, infatti, presentare le dimissioni di fronte al consiglio. Questo consente di adottare una procedura più semplificata: l’efficacia comunque delle dimissioni da depositare al protocollo l’ istanza che li contiene.
Ha preparato due stampati con i quali il consigliere può presentare al protocollo le proprie dimissioni per renderle efficaci o presentarle all’ufficio del consiglio di presidenza o al presidente del consiglio comunale che le trasmettono sollecitamente al protocollo. Oppure ha previsto anche una possibilità di dichiarazione delle dimissioni in aula che è raccolta dal segretario generale e che sarà trasmessa al protocollo.
La consigliera Ivana Castello dichiara di apprezzare il lavoro svolto dal segretario su questo tema.
Sostiene che la delibera di elezione a componente di una commissione, da parte della sola maggioranza come avviene sempre, non ha senso atteso che ogniqualvolta si è dimessa in consiglio. Non ha mai accettato la nomina e quindi la delibera che è stata votata non ha effetti pratici perché in consiglio ha dichiarato le dimissioni dalla commissione.
Il consiglio comunale affronta il primo punto in scaletta “Approvazione del piano triennale delle opere Pubbliche per il triennio 2020/2022 ed elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno 2020”.
Il punto è illustrato dall’assessore ai LL.PP., Giorgio Linguanti.
Il Piano Triennale 2020-2022. Il principio regolatore che governa questo nuovo piano triennale si fonda sui seguenti punti: 1. opere già finanziate da appaltare e da definire e appaltare; 2. opere nuove, nuovi progetti o vecchi progetti recuperati, distribuite su tutto il territorio della città al fine di generare un coinvolgimento di tutti i quartiere e dei loro residenti. Tutto per omogeneizzare e riqualificare l’intera città al fine di una migliore: a) vivibilità (riqualificazione strade e attrezzature di quartiere, ecc.) b) visibilità (al mondo esterno ai fini turistici, ecc…) c) visitabilità (sempre per fini turistici ma anche residenziale attraverso mobilità alternative …). L’inserimento di nuove opere rinnova il parco progetti dell’ente, migliorando le potenzialità di possibili finanziamenti pubblici quali statali, regionali ed europei. Passiamo alla disamina di quelli che sono le opere e i numeri contenuti in questo piano triennale.
Fatto essenziale di questo piano triennale che ci apprestiamo ad approvare, la presenza di ben diciannove progetti, tre interventi di ristrutturazione, riqualificazione e rifunzionalizzazione edilizia dell’ex Mattatoio [la città dei ragazzi], il centro diurno per anziani [nella zona del tribunale] e completamento del palazzo dei Mercedari come luogo della cultura; e ben 16 progetti di efficientamento energetico tra edifici scolastici, palazzo di città – San Domenico, piscina comunale. Il tutto per una spesa complessiva di circa quindici milioni di euro. Inoltre troviamo ben sei progetti per la mitigazione del rischio idrogeologico per una spesa complessiva di cinque milioni di euro: 1. Intervento finalizzato alla mitigazione del rischio idrogeologico per esondazione mediante sistemazione dell’alveo “San Silvestro Rassabbia Fasana Cava Fazio” e della strada comunale limitrofa; 2. Intervento finalizzato alla mitigazione del rischio idrogeologico per esondazione mediante regimentazione delle acque del torrente Passogatta a monte dell’abitato di Modica; 3. Messa in sicurezza del tratto di alveo coperto di via Fontana e opere di presa per mitigare il rischio di esondazione nell’abitato circostante; 4. Sistemazione idraulica degli argini del torrente Cava Ispica pulizia del letto del fiume e ripristino delle spalle del ponte crollato a causa dell’alluvione del 2003; 5. Rete di monitoraggio termopluviometrica e idrometrica a gestione remota per la previsione in tempo reale del rischio di esondazione dei torrenti a monte dell’abitato con sistema di allertamento automatizzato della popolazione; 6. Intervento finalizzato alla mitigazione del rischio idrogeologico per esondazione. Regimentazione delle acque meteoriche in c. da Scardacucco. Oltre ad altre opere in procinto di andare in gara di appalto quali l’allargamento del polo commerciale, il collegamento della zona artigianale con le strade per c.da Musebbi, vari impianti di pubblica illuminazione, oltre a vari interventi di manutenzione Ringrazia gli uffici per l’attività svolta, un grazie dedica anche alla commissione per il lavoro svolto, per i suggerimenti proposti. Un grazie, rivolge ai consiglieri di maggioranza alla squadra con a capo il sindaco per il dialogo interno in fase di redazione del piano triennale 2020-2022.
Nel particolare nel 2020 il costo delle OO.PP. (venticinque) è di € 18.121.162,00; nel 2021 sono previste quarantadue opere per un costo di € 28.552.072,00; nel 2022 sono previste opere (trentatré) per € 66.106.738,00. Nel triennio 2020/2022 il totale del costo del Piano triennale delle Opere Pubbliche è di € 112.79.972,00 per un totale complessivo di cento opere.
In percentuale la ripartizione dei costi è la seguente su dato annuo: il 16 per cento nel 2020; il 25 per cento nel 2021; il 59 per cento nel 2022.
Il consigliere Giorgio Belluardo nella qualità di presidente della commissione urbanistica prende atto della relazione tecnica e puntuale illustrata dal collega Linguanti sul Piano triennale delle OO.PP. per un importo superiore ai cento milioni di euro. Ringrazia quanti hanno reso possibile la redazione del documento di programmazione. Le opere riguardano tematiche di grande attualità: tutela dell’ambiente e del territorio, efficientamento energetico degli istituti scolastici con gli alunni che potranno beneficiare di scuole efficienti, centro storico e patrimonio culturale e viabilità. Agenda urbana consentirà alla città di diventare un cantiere aperto. La commissione che presiede ha espresso parere favorevole.
La consigliera Ivana Castello pone alcune domande all’assessore Linguanti circa le voci di riferimento delle somme previste nel costo delle opere.
Il consigliere Tato Cavallino dichiara che questo Piano non è più il libro dei sogni: il sindaco è un grande manutentore. Agenda urbana ci consente di cambiare il volto delle scuole. Non c’è però un’opera che sia stata appaltata, realizzata e inaugurata da questa amministrazione. La rete idrica di frigintini continua a rimanere una storia infinita. Che fine hanno fatto i parcheggi di Via del Laghetto a Marina di Modica in cui si continuano a spianare aree dove sistemare le auto? Si cerchi di parlare di una viabilità. Che fine hanno fatto i lavori di Via della Costituzione che rimane un’arteria pericolosa? Lo scorso anno non fu messa nel piano perché si disse che i lavori stavano per iniziare.
Il consigliere Marcello Medica sostiene che il piano non lo convince. Non si sa, oltre l’agenda urbana, da dove provengano i 112 milioni di euro di finanziamento per coprire i costi delle opere nei tre anni. Soddisfatto dell’inserimento di Villa Cascino. Ci sono opere nel piano che non potranno essere realizzate perché prevedono costi troppo alti. Sulla politica scolastica il Comune dovrebbe costruirne di nuove di scuole, con spazi ampi, al fine di evitare i fitti.
Il consigliere Filippo Agosta registra un ottimo piano triennale di Opere Pubbliche che l’amministrazione non intende però portare avanti. Ogni anno ci sono le stesse opere e nemmeno una viene realizzata e da lettura di un elenco lungo di queste opere, invitando l’amministrazione a realizzarle e non solo piccole opere ce portano consenso immediato.
Il consigliere Giovanni Spadaro rileva che ogni anno i parcheggi di Marina di Modica vengono inseriti ogni anno nel Piano triennale e mai realizzati.
L’ing. Capo Puccio Patti replicando alla consigliera Castello da lettura delle voci di riferimento sul finanziamento di opere che beneficeranno di somme provenienti da progetti che non saranno realizzati.
Il geom. Giorgio Scollo PO della manutenzione illustra alcuna opere pubbliche e ne attesta la fonte di finanziamento con fondi di bilancio e fondi regionali.
Il sindaco nella replica valuta che l’argomento che si sta trattando è dei punti più importanti nella programmazione di un’amministrazione attesa la qualità dei servizi per la città:manutenzioni, (finanziati del bilancio, opere di urbanizzazione e fondi regionali) che sono stati fatte in ogni angolo della città in modo uguale. Tutti i cittadini con pari dignità hanno avuto lo stesso trattamento nelle aree in cui risiedono con le manutenzioni. Prima non era così, come la messa in sicurezza delle scuole. Per discutere di Agenda Urbana si è trovato da solo a Palermo quando c’era da perorare la causa in cui c’è entrata anche Ragusa.
Lo stesso risultato con il GAL dove nascerà l’info point di Piazzale Falcone-Borsellino. Nel piano triennale ci sono progetti pronti per essere finanziati non appena c’è una legge ce ne prevede il finanziamento. Quindi è un piano concreto pronto per partecipare ai bandi di finanziamento. L’ufficio tecnico deve gestire una massa di finanziamenti che non si era mai vista prima. Per il Viale della Costituzione (raddoppio della carreggiata) ci sono i fondi ex Insicem e l’opera sarà realizzata prima (prossima la gara per l’appalto dell’opera) della realizzazione del lotto autostradale Rosolini – Modica.
L’efficienza dell’amministrazione si vede dalla manutenzione della pubblica illuminazione: non c’è un lampada spenta che non viene prontamente sostituita. Poi le nostre scuole (5.400 alunni) sono pronte ad accogliere con spazi adeguati gli alunni. Ci sono altri interventi importanti che si stanno facendo: piscina comunale, stadio Caitina, Geodetico.
Poi è stato deciso di cambiare tutti gli infissi nelle scuole della città che sono realizzati a costo zero per la città.
Così come saranno realizzati progetti a costo zero, fondi della Protezione Civile, per l’’ente sulla gestione delle acque negli alvei. Poi la individuazione di pozzi per l’approvvigionamento idrico, gli interventi che sono stati fatti a Marina di Modica. Ribadisce che le manutenzioni e le opere pubbliche sono prioritari nelle scelte politiche dell’amministrazione perché sono cose che restano.
La delibera viene posta ai voti che passa a maggioranza con quattordici voti favorevoli e quattro astenuti.
La delibera viene dotata della immediata esecutività con quattordici voti favorevoli e quattro astenuti.
Si passa all’approvazione del regolamento comunale per l’applicazione dell’Imposta Municipale propria (IMU) il cui schema è stato approvato dalla giunta municipale con atto n° 104 del 26 maggio u.s.
Atto propedeutico all’adozione del Bilancio di previsione
Si è preso atto che la IUC (Imposta Unica Comunale), nelle componenti IMU e TASI, è stata abolita, ed è stata riscritta la normativa IMU: con decorrenza anno 2020, allo scopo di razionalizzare e semplificare la disciplina dei tributi immobiliari, è stata unificata IMU e TASI, anche in considerazione del fatto che le stesse colpivano la medesima base imponibile. Per tale ragione è stato redatto apposito regolamento che si è adeguato alla nuova normativa e si compone di quattordici articoli che disciplinano: oggetto, determinazione dei valori venali per le aree fabbricabili, aree fabbricali divenute inedificabili, abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, riduzione d’imposta per immobili inagibili ed inabitabili, versamenti effettuati da un contitolare, differimento del termine di versamento, esenzione immobile dato in comodato, esenzione per gli immobili del centro storico oggetto di interventi di recupero, versamenti minimi, interessi moratori, rimborsi e compensazione, accertamento esecutivo e rateazione, entrata in vigore del regolamento.
Il punto viene illustrato dall’assessore al Bilancio, Annamaria Aiello.
Il punto è corredato dal parere favorevole del collegio dei revisori dei conti.
La delibera è approvata con tredici favorevoli e due astenuti.
Approvata anche la immediata esecutività della delibera con tredici voti favorevoli e uno astenuto.
Si passa all’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche per l’ano 2020 dell’aliquota e della soglia di esenzione. Il parametro rispetto agli anni precedenti non è mutato. L’aliquota rimane o,8 per cento con la soglia di esenzione sul reddito di otto mila euro l’anno.
Sul punto relazione l’assessore al Bilancio Annamaria Aiello.
La delibera è approvata a maggioranza con tredici voti favorevoli e un astenuto.
Approvata anche la immediata esecutività della delibera con tredici voti favorevoli e un astenuto.
Il consiglio comunale affronta il punto relativo alle determinazioni dell’acconto IMU 2020.
La pandemia causata dal Covid – 19 ha determinato tra le misure assunte per fronteggiarla, attesa le oggettive difficoltà economiche in cui sono cadute i nuclei familiari la prima rata (16 giugno 2020) postcipata al 30 settembre senza aggravio di sanzioni. Chi valuta di usufruire del rinvio dovrà presentare un autocertificazione motivando lo stato di necessità (entro il 30 ottobre 2020), a motivo del Covid – 19, che ha impedito il normale versamento alla scadenza della prima rata. Tale eccezione non vale ovviamente per gli immobili di categoria D per la quale è valsa la scadenza dei termini previsti per legge.
Il punto è illustrato dall’assessore al Bilancio Annamaria Aiello.
La delibera è approvata all’unanimità con tredici voti favorevoli.
Approvata all’unanimità anche la immediata esecutività della delibera con tredici voti favorevoli.
Si passa al punto relativo all’approvazione delle aliquote per l’applicazione dell’IMU per l’anno 2020.
A motivo della soppressione della TASI (con aliquota applicata nel comune pari al 1,85 per mille) e al fine di mantenere il gettito preventivato dalla somma dei due tributi IMU (già del 8,60 per mille) e TASI, l’aliquota IMU per tale effetto passa al 10,45 per mille.
Il punto è illustrato dall’assessore al Bilancio Annamaria Aiello.Favorevole il parere dei revisori dei conti.
Il sindaco sul punto ringrazia gli uffici tributi e l’assessore. Sono state approntate misure che vanno a favore delle famiglie e delle imprese che possono pagare l’imposta, a motivo della crisi dovuta al Covid -19, a settembre .
Registra che sarà la sola maggioranza in aula a portare avanti questa problematica.
La delibera è approvata a maggioranza con tredici voti favorevoli e un astenuto.
L’immediata esecutività della delibera è approvata a maggioranza con tredici voti favorevoli e un astenuto.
Il consiglio affronta anche la surroga del consigliere dimissionario la quinta commissione, Filippo Agosta.
Votanti tredici consiglieri. Ottengono voti: Filippo Agosta cinque voti, Tato Cavallino uno, cinque le schede bianche e due nulle. L’opposizione non partecipa al voto.
Filippo Agosta è eletto a componente della quinta commissione consiliare.
La delibera di surroga è approvata con tredici voti favorevoli.
È votata l’immediata esecuzione dell’atto con tredici voti favorevoli.
Il consigliere Filippo Agosta dichiara a verbale le dimissioni dalla quinta commissione.
Esaurito l’ordine del giorno il Presidente Minioto scioglie la seduta.
L’Ufficio Stampa