La scuola “Prima infanzia” di c.da Treppiedi chiusa da venerdì 6 a lunedì 9 ottobre

Il plesso sarà sottoposto alla derattizzazione e alla disinfestazione degli ambienti

Il sindaco, con propria ordinanza la n° 48936 del 4 ottobre 2017, ha disposto la chiusura della scuola “Prima infanzia” di c.da Treppiedi sud dalle ore 15 di venerdì ottobre e fino alle ore 24.00 di lunedì 9 ottobre 2017.
Alla base del provvedimento la derattizzazione e disinfestazione degli ambienti interni es esterni del plesso dove è ospitata la scuola “Prima infanzia”.

L’Ufficio Stampa

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Ritirato con i voti della maggioranza il punto relativo al regolamento delle consulte

L’opposizione lascia l’aula sulla question time per protesta. Decadute le interrogazioni

Presenti ventitre consiglieri il consiglio si apre con la richiesta di anticipazione del punto relativo a regolamento per l’istituzione e il funzionamento delle consulte comunali.
Il consigliere Giorgio Falco riferisce che l’atto arrivato in commissione è incompleto in quanto esiste sin dal 1994 un regolamento che istituisce le consulte e quindi invita il presidente Garaffa a ritirare il punto per riportarlo completo in commissione.
Il presidente Garaffa informa il consiglio che operano diversi regolamenti di consulte per diverse materie. Valuta che questa proposta di regolamento supera quelle esistenti atteso che oggi ci sono altre realtà che operano nei diversi settori.
Il consigliere Giovanni Scucces ritiene che se c’è chi non vuole le consulte, lo dica.
Il regolamento di oggi porta in sé delle novità di carattere normativo che supera quelli esistenti e peraltro l’atto ha tutti i pareri di carattere tecnico e amministrativo: quello del segretario generale e delle commissioni che lo hanno valutato. Solo stasera ha avuto conoscenza dei regolamenti che i consiglieri di maggioranza non hanno comunicato prima. In effetti non si vogliono attivare questi strumenti di democrazia.
La consigliera Carmela Minioto invita il consigliere Scucces a leggersi le carte atteso che c’erano esistenti i regolamenti: sarebbe necessario fare un confronto tra quelli vigenti e quello proposto. Necessario, dunque, valutare la documentazione.
Il segretario generale valuta necessario fare una collazione dei regolamenti esistenti visto che sono datati.
Il presidente Garaffa concede dieci muniti di sospensione su richiesta del consigliere Giorgio Covato per un raccordo tra i gruppi di maggioranza.
Alla ripresa sono presenti ventitré consiglieri, l’assessore ai servizi sociali e sport, Rita Floridia, rileva che pur essendoci le consulte che sono del tutte operative, alcune non le conosceva, si dichiara d’accordo per un aggiornamento delle stesse che si può fare in commissione. Per cui l’argomento stasera non può essere trattato e questo val come una pregiudiziale.
Il consigliere Tato Cavallino si dichiara basito dalle affermazioni dell’assessore Floridia.Vuole venire a conoscenza dei verbali con i quali l’assessore Floridia ha convocato le consulte allo Sport o ai Servizi Sociali, peraltro da due anni si parla di questo regolamento delle consulte. Propone di portare in commissione il punto per fare sintesi sull’argomento e a fine mese riportarlo in consiglio comunale.
Il consigliere Vito D’Antona vuole sapere quante consulte sono state convocate dal 12 luglio 2013 al oggi.
L’Assessore Rita Floridia informa il consiglio di non essere mai stata invitata nelle riunioni di consulte. Comunque farà avere le convocazioni delle sedute.
Al consigliere Andrea Rizza sembra strano che l’argomento è sconosciuto all’assessore visto che il punto era già arrivato in consiglio qualche tempo fa. Il consigliere Giovanni Scucces si chiede se le delibere siano state inviate dall’amministrazione alle consulte come recita il regolamento, per il parere. Quindi pone dubbi sulla legittimità degli atti già adottati. La delibera va approvata stasera senza fare valere la pregiudiziale di non trattare il punto.
Si passa alla votazione sulla sussistenza della pregiudiziale che passa a maggioranza con quattordici voti a favore e dieci contrari.
L’atto viene a questo punto viene ritirato.
Appena il presidente Garaffa introduce la question time l’opposizione lascia l’aula per protesta.
L’Assessore Pietro Lorefice visto che mancano gli interroganti propone di far decadere le interrogazioni e caso mai si ripresenteranno per chi ne ha interesse.
Il consigliere Giuseppe Grassiccia afferma che non essendoci i consiglieri di opposizione che hanno firmato le interrogazioni si è esaurito l’ordine del giorno e quindi la seduta va sciolta.
A norma di regolamento, come riferisce il segretario generale, le interrogazioni sono decadute e la seduta, per esaurimento dell’ordine del giorno, sciolta

 

L’ufficio stampa

Comunicato stampa redatto secondo l’art. 9, comma 1, delle legge 22 febbraio 2000, n° 28
Applicazione norme disciplina propaganda elettorale.

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Consiglio comunale del 27 settembre 2017

Voto contrario sulla sospensione della seduta come richiesto dai sindacati al consiglio. Seduta rinviata, sempre a maggioranza, a lunedì 2 ottobre

Presenti venticinque consiglieri il consiglio si apre con due comunicazioni del presidente Garaffa: una nota dell’ufficio stampa che sui resoconti giornalistici dei lavori consiliari si atterrà, atteso le elezioni per il rinnovo dell’Ars, alla disciplina dettata dall’art 9, comma 1, della legge n° 28 del 2000 e la nota che l’assessore Enzo Giannone ha inviato alla presidenza del consiglio comunale con la quale spiega le ragioni per le quali non ha inteso aderire all’invito per essere presente in aula al fine di rispondere alle interrogazioni della delega ricoperta.
Il Presidente Garaffa informa che il civico consesso sarà convocato per lunedì 16 ottobre p.v. con all’o.d.g. il conto consuntivo. La data di convocazione è stata concordata tra il commissario ad acta e il presidente del consiglio comunale.
Dà poi lettura di una nota dei sindacanti aziendali con la quale si chiede la sospensione dei lavori d’aula per un confronto con i capigruppo consiliari in ordine ai ritardi dei pagamenti degli stipendi.
Il consigliere Giovanni Scucces denuncia la diffusione di una foto da parte di un’agenzia di stampa che riprende la cucina dell’ ospedale “Maggiore” di Modica alla presenza di topi. Si tratta di una grave caduta d’immagine. Il consigliere Giovanni Scucces chiede al sindaco di attivarsi, se sono veritiere queste foto, al fine di capire quali iniziative s’intendono assumere.
Il consigliere Tato Cavallino sui punti aggiunti che saranno inseriti nella futura scaletta del consiglio comunale dichiara che vanno concordati con i consiglieri comunali e non è solo una prerogativa del presidente del consiglio comunale. Il consigliere Carmelo Cerruto valuta prioritaria la sospensione dei lavori per consentire gli interventi del sindacato, come richiesto.
La consigliera Carmela Minioto è d’accordo con la sospensione per un avere dialogo e un confronto con i sindacati e stigmatizza l’atteggiamento del presidente del consiglio comunale sulla gestione della sua carica. Propone di sospendere i lavori e rinviare la seduta del consiglio comunale.
Il consigliere Giovanni Spadaro torna sulle dimissioni irrevocabili dell’assessore Enzo Giannone datate 31 luglio. Dal primo e sino alla fine di settembre non si sono avute notizie su questa decisione e chiede che qualcuno faccia chiarezza.
La consigliera Ivana Castello chiede al sindaco di spiegare perche non è stato possibile avere notizie della pec delle dimissioni dell’assessore e questo sino a quando non li ha rese note l’interessato.
Il consigliere Andrea Rizza chiede lumi su un precedente quesito relativo all’aggiornamento del sito istituzionale dell’ente.
Il sindaco Abbate nella sua replica dichiara di aver congelato le dimissioni dell’assessore e conferma che quando sarà reso noto il nuovo assessore sarà data la notizia al civico consesso.
Sullo stato di salubrità delle cucine dell’ospedale “Maggiore” gli è stato assicurato che non esistono quelle condizioni e sarà la direzione a chiedere una precisione e una smentita su quanto lascia immaginare la foto.
L’assessore Pietro Lorefice sui chiarimenti relativi al sitoi istituzionale del comune informa che gli atti stanno per essere predisposti dalla Po che saranno sistemate sul sito e quindi rese note.
Si vota per la sospensione della seduta che è respinta con quattordici voti favorevoli, cinque contrari e dieci astenuti.
Carmela Minioto dichiara a nome della maggioranza che è d’accordo ad ascoltare i dipendenti su quanto richiesto e quindi rinviare la seduta del consiglio con l’impegno di inserire all’o.d.g. un punto aggiuntivo (quello relativo alla devoluzione della cubatura) per lunedì 2 ottobre p.v.
Il consigliere Tato Cavallino è d’accordo con il rinvio e quindi per aprire la discussione con i dipendenti. Il consigliere Giovanni Scucces non è d’accordo per il rinvio ma favorevole alla sospensione. Sostiene che lunedì 2 ottobre si debba discutere del regolamento delle consulte e poi convocare un consiglio ad hoc per il punto urbanistico.
Il consigliere Michele Polino ribadisce che l’amministrazione non mantiene gli accordi e quindi è inutile un confronto. L’assessore Pietro Lorefice ripropone al scelta del rinvio e quindi aprire la discussione con i sindacati. Replicando al consigliere Polino dichiara che l’amministrazione ha sempre mantenuto gli impegni che ha assunto.
Ai voti il rinvio della seduta è votato a maggioranza con sedici favorevoli e dodici contrari.

L’ufficio stampa

Comunicato stampa redatto secondo l’art. 9, comma 1, delle legge 22 febbraio 2000, n° 28
Applicazione norme disciplina propaganda elettorale.

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