Questa l’agenda dei lavori della visita istituzionale dell’Assessore regionale Tusa

I muri a secco, Palazzo Mercedari, il Castello dei Conti, Cava Ispica

L’Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Sebastiano Tusa, è stato accolto ieri sera a Palazzo San Domenico, dal sindaco, Ignazio Abbate, e dalla giunta municipale nell’ambito di una visita istituzionale.

Una visita che è stata anche utile a fare il punto della situazione su alcune iniziative relative ad interventi sul territorio. Più in particolare l’assessore Sebastiano Tusa ha riferito di voler intervenire sul paesaggio finanziando, con rimessa diretta alle aziende agricole, il rifacimento e la manutenzione dei muri a secco la cui arte è stata inserita negli elementi immateriali del Patrimonio dell’Umanità Unesco.

I fondi dovrebbero essere attinti dal capitolo delle oblazioni ambientali che avrebbero questa specifica destinazione.

Altra attenzione è stata rivolta agli scavi archeologici di Cava Ispica; alcuni sono in corso come quelli del Villaggio di Baravitalla e San Pancrati e altri ancora iniziati con i fondi a carico del bilancio comunale.

L’Assessore Sebastiano Tusa si è impegnato a finanziare le ulteriori indagini così come a sbloccare i fondi già previsti per il complemento dell’edificio del Palazzo dei Mercedari e un intervento per rendere fruibile e funzionale l’area alle spalle della Torre dell’orologio del Castello dei Conti.

L’Assessore Sebastiano Tusa ha accolto l’invito di essere presente il 22 febbraio p.v. al convegno nazionale “Turisma” che si terrà a Firenze al Palazzo dei congressi quando si parlerà del tema: “ Modica, oltre il Barocco”.

“E’ stato un incontro molto cordiale e valutiamo proficuo, commentano il sindaco e l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, in quanto l’Assessore Sebastiano Tusa ha prestato attenzione e interesse per le nostre istanze che puntano a valorizzare il patrimonio archeologico e culturale della città ai fini di una completa fruizione da parte dei turisti e dei visitatori a cominciare dal paesaggio con i muri a secco, a Cava Ispica, al Castello dei Conti e al polo museale del Palazzo dei Mercedari”.

Al’incontro erano presenti il vice sindaco, Rosario Viola, l’assessore ala Cultura, Maria Monisteri, l’assessore all’Urbanistica, Giorgio Linguanti, il soprintendete ai BB.CC.AA. di Ragusa, Calogero Rizzuto, il direttore onorario del Museo Archeologico di Modica, prof. Giovanni Di Stefano, il soprintendete della Fondazione Teatro Garibaldi, Tonino Cannata, lo storico dell’arte Paolo Nifosì.

 

L’Ufficio Stampa

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Celebrato a Modica il 326° anniversario del terremoto che sconvolse il Val di Noto.

Al Palacultura lo storico Barone incontra gli studenti medi dell’istituto “Santa Marta”

L’ 11 gennaio ricorre il 326° anniversario del terremoto che nel 1693 sconvolse la Sicilia sud-orientale, provocando oltre 60.000 vittime e la distruzione di 58 paesi del Val di Noto.

Per ricordare l’evento sismico del 1693 e le sue conseguenze nella nostra città, la Biblioteca comunale “S. Quasimodo” in collaborazione con l’Istituto comprensivo “S. Marta” organizza una conferenza per le terze classi che si terrà domani, venerdì 11 gennaio, al Palazzo della Cultura dalle ore 9 alle 11.

Dopo il saluto del sindaco, Ignazio Abbate e dell’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, saranno svolte le relazioni introduttive dallo storico Giuseppe Barone e la dott. ssa Marcella Burderi. Seguirà il dibattito con gli alunni.

“Anche Modica registrò 3500 morti e danni gravissimi al suo tessuto sociale ed  urbanistico, commenta l’assessore Maria Monisteri e dopo la terribile catastrofe, tuttavia, si avviò in tutta l’area una straordinaria attività di ricostruzione edilizia, economica e culturale che avrebbe dato vita alla civiltà tardo- barocca, oggi considerata dall’Unesco  patrimonio culturale dell’Umanità”.

 

 

LUfficio Stampa

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“Il Paradiso degli Iblei”. La nuova Guida di Repubblica in progetto per il Sud Est

Dovrebbe essere in edicola questa estate

“Guida al Paradiso degli Iblei”. Questo dovrebbe essere il titolo di copertina della nuova Guida di Repubblica sulla quale stanno lavorando i comuni di Ragusa, Modica, Ispica, Scicli, Pozzallo e Santa Croce Camerina.

L’accordo di collaborazione tra GEDI Gruppo editoriale S.p.A. ( l’editore dell’Espresso e del quotidiano La Repubblica) e gli enti locali ha avuto ieri pomeriggio il primo step che si è tenuto a Palazzo San Domenico a Modica con l’ausilio di una video conferenza alla quale hanno partecipato il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, il sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, il vice sindaco di Scicli, Caterina Riccotti, l’assessore al Turismo del Comune di Ragusa, Ciccio Barone e l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Modica, Maria Monisteri.

Nel corso della video conferenza con il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa e del responsabile del Marketing & Business Development –Guide di Repubblica- dr. Alessandro Vetuschi sono state tracciati alcuni riferimenti lungo i quali muoversi.

“Il Paradiso degli Iblei” seguirà la linea editoriale di una pubblicazione che oltre all’enogastronomia (bastano e avanzano gli chef stellati del territorio e i prodotti a km zero) e la ricettività, esalterà le vocazioni e il patrimonio dei territori:  letteratura e autori (Quasimodo, Bufalino, Sciascia, Brancati, Poidomani, Serafino Amabile Guastella etc…) artisti (Piero Guccione su tutti)  cinema e set cinematografici, bellezza e peculiarità del paesaggio.

Testimonial della Guida potrebbe essere Luca Zingaretti che dei luoghi degli iblei è stato protagonista e personaggio indiscusso con la fiction del “Commissario Montalbano”.

La Guida avrà una diffusione nazionale e sarà acquistata a parte con il quotidiano La Repubblica.

La pubblicazione secondo crono programma dovrebbe essere in edicola prima dell’estate prossima.

 

 

L’Ufficio Stampa

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