L'edizione 2019 dal 31 ottobre al 3 novembre

“Oltre l’IGP non ci può essere il Cioccolato di Modica”. E’ quanto sottolineato stamani dal direttore del CTCM, Nino Scivoletto nel corso della conferenza stampa finale di Choco Modica 2018 tenutasi al Teatro Garibaldi che ha avuto un prologo con la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione, ventotto per ogni capoclasse dal primo al quinto, all’evento degli studenti (presenti oltre duecento) dell’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica.

Il Sindaco, Ignazio Abbate, ha anche annunciato alla platea la data di Choco Modica 2019.

Si svolgerà da giovedì 31 0tt0bre a domenica 3 novembre 2019 ed è stata già inserita nel programma dei grandi eventi della Regione Sicilia.

Prima dell’incontro con i giornalisti si è registrato un momento protocollare. Nino Scivoletto ha consegnato al Sindaco l’attestato ufficiale di certificazione della Commissione Europea che attribuisce l’IGP al Cioccolato di Modica e l’attestato dell’inserimento del Lemma “Cioccolato di Modica IGP” nell’enciclopedia Treccani. Poi ha donato lo spillino d’onore al capo di gabinetto del sindaco, Giovanni Cannizzaro, per le attività svolte in occasione di Choco Modica 2018.

La conferenza stampa si è aperta con la visione di un corto dal titolo “Quattro giorni in quattro minuti” ovvero le fasi salienti dell’evento di un’edizione che registrato la prima tappa del Cioccolato di Modica IGP, il primo in Europa e unico al mondo a fregiarsene.

“L’acquisizione dell’IGP, rimarca Nino Scivoletto, ci ha reso ospiti d’onore al SIGEP, (40° salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazioni artigianali e Caffè), di Rimini il 21 gennaio quando nella sala convegni si terrà un seminario di presentazione del prodotto di fronte ad una platea di esperti e di addetti i lavori provenienti da tutto il mondo.

Nell’incontro con i giornalisti è stato fatto un articolato excursus di quanto avvenuto nei quattro giorni in cui Enti, istituzioni pubbliche e private, scuole hanno sostenuto, partecipando e lavorando senza sosta al successo della manifestazione. La grande festa del cioccolato di Modica, tenutasi nei locali dell’ex Convento del Carmine ha registrato la distribuzione gratuita di mille chili di cioccolato, accanto alle degustazioni di vino e grappa in abbinamento all’alimento. E poi le sculture di cioccolato che hanno incuriosito molto i visitatori e i golosi di cioccolato.

Condivisa poi la partecipazione in questa occasione, di personalità eminenti a cominciare dall’alimentarista di fama, prof. Giorgio Calabrese, che in diversi convegni ha dimostrato come il cioccolato di Modica sia un alimento e non un dolce per le sue proprietà, all’Eurodeputato Giovanni La Via in rappresentanza del commissario all’Agricoltura Phil Hogan che ha consegnato la certificazione IGP, a Mauro Rosati di QualiVita, a Luca Valdetara del CSQA(Ente di controllo dell’IGP) che ha inviato un nota:” CSQA, leader delle certificazioni nel settore agroalimentare in Italia, è orgoglioso di essere l’Ente di controllo della nuova IGP Cioccolato di Modica. CSQA è lieto di inserirlo tra i suoi 62 prodotti di qualità controllati sul territorio nazionale. CSQA, appena registrata la denominazione Cioccolato di Modica, ha iniziato le attività certificative come da piano dei controlli approvato dal Ministero competente, rilasciando il certificato di conformità a dodici imprese alle quali ne seguiranno altrettante, ora in iter certificativo”.

Choco Modica 2018 ha visto quest’anno un numero straordinario di sponsor ma anche di enti coorganizzatori che ha ridotto al minino l’impegno finanziario del Comune che dovrà essere del tutto azzerato. L’ente dovrà solo fornire servizi all’evento con le imprese e gli enti istituzionali a farsi carico dei costi dell’evento.

“ Mi sono reso conto, dichiara Nino Scivoletto, che senza il supporto della stampa non avremmo mai concretizzato il nostro traguardo. Senza la stampa non si va da nessuna parte e, infatti, senza questo servizio essenziale per la società civile a tutti i livelli non saremmo riusciti ad avere IGP: la notorietà del prodotto è uno sforzo degli organi d’informazione. Il premio “Maria Scivoletto” alla RAI ne è una tangibile dimostrazione. Ma il ringraziamento va a quanti hanno reso possibile, al di là dei numeri legati alla presenza dei visitatori, questa manifestazione che ha puntato sulla qualità ed è per tale ragione che è stata vincente”.

Il Cioccolato di Modica, dunque, legato al territorio e su questo aspetto non secondario dell’IGP si è soffermata l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri: “Il successo di Choco Modica 2018 è nella verifica della totale assenza di feedback negativi all’evento se rapportato al numero imponente di visitatori alla manifestazione.

Mi ha molto rallegrato le presenze delle scuole a quest’iniziativa perché il cioccolato di Modica di per sé è veicolo di cultura e di tradizione millenaria che riguarda la nostra prestigiosa identità che va valorizzata nel senso che è necessario aprire un fronte di saperi che trasferisca agli studenti appassionati le tecniche di lavorazione del cioccolato di Modica ed evitare l’esodo dai propri affetti per cercare un lavoro. L’IGP dunque è punto di partenza e non di arrivo che deve vedere tutta le componenti attive della città coinvolte perché il Cioccolato di Modica è cultura, turismo, territorio e crescita sociale ed economica”.

Gli amministratori hanno raggiunto il Teatro Garibaldi a bordo di un pullman della SAIS con la livrea della barretta di Cioccolato di Modica che ha fatto il giro dell’Italia in queste settimane.

 

 

 

L’Ufficio Stampa

 

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