Tutti attivi i pozzi idrici di Modica

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Grazie alla messa in funzione del terzo pozzo idrico di Modica Alta, l’intera rete modicana adesso lavora a pieno regime. Prima di quest’ultimo, infatti, era toccato a quello a servizio del quartiere Sorda che era entrato “in servizio” qualche giorno fa. Esso serve, oltre al quartiere Sorda, anche Modica Bassa e il quartiere Dente. Pertanto qualsiasi tipo di disservizio legato all’erogazione dell’acqua non sarà da oggi imputabile alla carenza strutturale pubblica ma a singoli ed isolati malfunzionamenti degli impianti privati. “Siamo riusciti a centrare un altro obiettivo – commenta il Sindaco – che ci eravamo prefissati tempo fa. Cioè quello di completare la condotta idrica già esistente mettendo in funzione tutti i pozzi che erano non funzionanti e in alcuni casi dismessi e creandone dei nuovi. E’ il caso di quelli che stiamo realizzando per il nuovo acquedotto della Caitina e di S. Filippo. Inoltre è previsto anche un potenziamento di quello che serve Frigintini visto che la crescita demografica del territorio fa sì che l’impianto già esistente non soddisfi le richieste della popolazione”.

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Giornata Europea della Cultura Ebraica

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Sarà celebrata a Modica il 10 ottobre, al Museo Civico “F. L. Belgiorno “La Giornata Europea della Cultura Ebraica” con l’esposizione di Modica Antica e le Comunità Ebraiche, i Cimiteri (V-VI sec. dell’era volgare). Un’esposizione documentaria molto ricca quella grafica di Giuseppe Libra, quella fotografica di Domenico Gentile e delle schede descrittive di Angelica Ferraro con foto e disegni delle tombe scoperte nelle località Gesira, Scalarangio e Cava Grande dove sono incisi dei simboli della religione giudaica: la menorah, lo shofar (il corno di lontane), la lulav (il ramo di palma) e la chanukkiah (il candelabro a nove bracci). Si potranno ammirare queste splendide e rare incisioni rupestri grazie ad una documentazione fotografica e grafica di grande effetto.  Modica, assieme a Palermo, Siracusa e Trapani – ha dichiarato l’Assessore alla cultura Maria Monisteri – sarà fra le città  siciliane che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Unione delle Comunità ebraiche dell’Italia. Infatti, il nostro Museo Civico al Palazzo della Cultura, ospiterà una documentazione archeologica in sintonia con il tema della giornata “Dialoghi”. L’esposizione sarà visitabile domenica 10 ottobre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 grazie al coordinamento generale della Direzione del Museo Civico. L’esposizione sarà possibile visitarla anche nelle settimane successive per permettere la visita delle scuole. L’esposizione si terminerà – ha dichiarato l’archeologo Giovanni Di Stefano, Direttore onorario del museo con una conferenza tenuta dal Prof. Nicolò  Bucaria, esperto mondiale di antichità giudaiche.

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La Giunta approva il nuovo regolamento sulla cubatura in zona agricola

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La Giunta ha approvato l’adeguamento del regolamento di cui alla delibera 132/2017 alla nuova legge regionale urbanistica 23/2021. Sono state apportate importanti modifiche che riguardano sia le nuove che le costruzioni esistenti in materia di cambio di destinazione d’uso da produttive a civile abitazione in zone E (agricole).  I cittadini, rivolgendosi ai loro tecnici di fiducia, possono intraprendere un percorso progettuale per cambiare la destinazione d’uso dei fabbricati esistenti, completare rustici e costruire nuovi fabbricati nelle zone agricole purchè la somma del lotto di ricaduta più il lotto sorgente sia almeno 10 mila metri quadrati. Importanti modifiche sono state apportare per quanto riguarda i nuovi insediamenti di civile abitazione nelle zone agricole andando a individuare le distanze e gli ambiti all’interno dei quali si possono spostare le cubature per poter realizzare i fabbricati. Il Comune di Modica era stato il primo in Sicilia a dotarsi di un regolamento per limitare lo sfruttamento del suolo ed il recupero delle costruzioni esistenti. Nei prossimi giorni il Consiglio Comunale approverà definitivamente tale regolamento che recepisce i dettami della nuova legge regionale adattandolo al precedente regolamento e tenendo in considerazione le varie problematiche emerse in questi primi quattro anni di utilizzo dello strumento urbanistico.

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