Allerta rossa: situazione costantemente monitorata

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Una nuova allerta rossa riguardante la Sicilia Orientale è stata emanata nel pomeriggio di oggi da parte del Dipartimento Regionale di Protezione Civile. Il massimo livello di allerta partirà dalla mezzanotte di questa sera e durerà fino alla mezzanotte di domani. Dunque si annuncia un martedì 26 ottobre sotto la lente di ingradimento per quanto riguarda le condizioni meteo. Per tale motivo è stato nuovamente allertato tutto il sistema di protezione civile coordinato dal Comune di Modica. Le squadre sono allertate e pronte ad uscire per ogni evenienza. Il Sindaco è costantemente aggiornato sull’evolversi delle condizioni meteo e su eventuali nuove comunicazioni da Palermo. Al momento non esistono però le condizioni oggettive per predisporre un’ordinanza di chiusura delle scuole modicane di ogni ordine e grado. Così come è stato fatto ieri (stesso allarme rosso), anche oggi si attenderà l’evolversi della situazione prima di prendere qualsiasi tipo di decisione. Se, nonostante l’allarme, le condizioni del meteo rimarranno quelle attuali le scuole rimarranno regolarmente aperte perché non si ravvedono cause di forza maggiore che ne determinino la chiusura.

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Incentivi centri storici: i primi 11 nuclei si trasferiscono

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Sono stati eseguiti oggi i primi undici mandati destinati a pagare le spese notarili per l’acquisto di un immobile nel centro storico di Modica. Sono i primi undici nuclei familiari che hanno scelto di trasferire la propria residenza nel perimetro del centro storico. Lo scorso 30 luglio il Consiglio Comunale aveva approvato un progetto unico nel suo genere che riguarda il pagamento della parcella notarile o i costi di registrazione del contratto di affitto  nel momento in cui si decide di acquistare o affittare una civile abitazione o un’attività commerciale nel perimetro del centro storico. L’importo massimo rimborsabile è di 3500 euro, già erogati a tre studi notarili sui quali si sono appoggiati i nuovi residenti del centro storico. E’ obbligo, infatti, per usufruire di questo aiuto spostarsi la residenza entro sei mesi dall’acquisto della casa e mantenerla per almeno cinque anni. “Questo progetto è frutto di una concertazione sia politica che sociale visto che è stato importante il contributo dei componenti dell’Associazione “Osservatorio per lo sviluppo di Modica Alta”. Ringrazio di cuore per la collaborazione gli studi notarili per avere aderito al progetto, la Giunta Comunale, i consiglieri comunali che hanno supportato l’iniziativa e gli uffici diretti da Giuseppe Gintoli che hanno espletato le pratiche in pochi giorni dando la possibilità di avere una risposta concreta al progetto. Il nostro è un investimento che ha due obiettivi: riportare i modicani a vivere nel centro storico e favorire la ristrutturazione di tanti immobili oggi fatiscenti ma dal fascino senza tempo. Abbiamo messo il vincolo temporale della residenza proprio per limitare quello che è successo in altre Città dove si acquistava un immobile beneficiando per gli incentivi per ristrutturarlo ma lasciandolo ugualmente chiuso. Ci auguriamo che questi siano solo i primi 11 e che sempre più nuclei familiari scelgano di tornare a ripopolare il centro storico. Al momento ci sono altre undici pratiche in fase di valutazione che nei prossimi giorni saranno sbloccate”.

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